PVGIS Rennes solare: simulazione solare nella regione della Bretagna
Rennes e la Bretagna beneficiano di un potenziale solare vitale che consente installazioni fotovoltaiche redditizie nonostante le idee sbagliate comuni. Con circa 1.750 ore di sole all'anno e un clima oceanico temperato, la capitale bretone offre condizioni sufficienti per produrre energia pulita e ridurre le bollette elettriche.
Scopri come utilizzare PVGIS per stimare con precisione la produzione del vostro tetto a Rennes, sfruttare le specificità del clima della Bretagna e ottimizzare la redditività del vostro impianto fotovoltaico in Bretagna.
Bretagna's Potenziale solare vitale
Irradiazione solare sufficiente e redditizia
Rennes presenta una resa produttiva media di 1.050-1.150 kWh/kWp/anno, posizionando la regione sulla media francese e ampiamente sufficiente per una redditività interessante. Un impianto residenziale da 3 kWp genera 3.150-3.450 kWh all'anno, coprendo il 60-80% del fabbisogno domestico a seconda dei modelli di consumo.
Mito bretone da sfatare:
"Piove troppo in Bretagna per l'energia solare." In realtà, la Bretagna riceve tanto sole quanto
Parigi
e più del nord della Francia. Le piogge bretoni, spesso leggere e brevi, non impediscono la produzione solare. I pannelli producono anche in condizioni di tempo nuvoloso grazie alla radiazione diffusa.
Confronto regionale:
Rennes produce quanto Parigi (±2%), il 10-15% in più
Lille
, e solo il 20-25% in meno rispetto al sud del Mediterraneo. Questa differenza è ampiamente compensata dalle temperature fresche della Bretagna che ottimizzano l'efficienza del pannello.
Caratteristiche del clima oceanico della Bretagna
Temperature moderate:
Il clima oceanico della Bretagna mantiene temperature miti tutto l'anno. I pannelli fotovoltaici guadagnano efficienza quando fa freddo. A Rennes, temperature estive moderate (raramente >28°C) evitano le significative perdite termiche riscontrate nel sud
Francia
.
Radiazione diffusa:
Il clima della Bretagna genera una radiazione diffusa significativa. Anche in condizioni di cielo coperto (frequente), i pannelli producono il 20-35% della loro capacità massima. Le moderne tecnologie catturano in modo efficiente questa luce indiretta caratteristica del clima oceanico.
Pioggia purificatrice:
La pioggia bretone regolare garantisce una pulizia naturale ottimale dei pannelli. A differenza delle regioni aride dove si accumulano polvere e polline, gli impianti bretoni mantengono la massima produzione senza alcun intervento.
Estati luminose:
Maggio-giugno-luglio beneficiano di giornate molto lunghe (fino a 16 ore di luce a giugno). Questa durata del sole compensa la minore intensità luminosa. Produzione estiva di 400-480 kWh/mese per 3 kWp.
Inverni miti:
A differenza della Francia orientale, gli inverni bretoni rimangono miti (raramente <0°C). Produzione invernale di 140-180 kWh/mese, superiore a quella della Francia settentrionale e orientale grazie alla mitezza oceanica.
Calcola la tua produzione solare a Rennes
Configurazione PVGIS per il tuo tetto a Rennes
Dati climatici della Bretagna
PVGIS integra oltre 20 anni di storia meteorologica della regione di Rennes, catturando fedelmente le specificità del clima oceanico della Bretagna:
Irraggiamento annuale:
1.150-1.200 kWh/m²/anno in media in Bretagna, collocando la regione nella media francese con un potenziale sfruttabile e redditizio.
Variazioni geografiche:
Il clima della Bretagna presenta una relativa omogeneità. La costa atlantica (Brest, Quimper) riceve leggermente meno (da -3 a -5%) delle zone interne (Rennes, Vitré). Bretagna del Sud (Vannes,
Lorient
) mostra la prestazione migliore (da +3 a +5%).
Produzione mensile tipica (impianto da 3 kWp, Rennes):
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Estate (giugno-agosto): 400-480 kWh/mese
-
Primavera/Autunno (marzo-maggio, settembre-ottobre): 240-320 kWh/mese
-
Inverno (novembre-febbraio): 100-140 kWh/mese
Questa produzione regolare durante tutto l'anno, caratteristica del clima oceanico, facilita l'autoconsumo e garantisce una redditività stabile nonostante la produzione media.
Parametri ottimali per Rennes
Orientamento:
A Rennes, l'esposizione a sud massimizza la produzione annuale. Gli orientamenti sud-est o sud-ovest mantengono l'88-93% della produzione massima, offrendo una ragionevole flessibilità.
Specificità bretone:
L'orientamento leggermente sud-ovest (azimut 200-210°) può essere interessante per catturare i pomeriggi spesso sereni in Bretagna, soprattutto in estate. PVGIS consente di modellare queste opzioni in base ai propri consumi.
Angolo di inclinazione:
L'angolo ottimale a Rennes è di 35-38° per massimizzare la produzione annuale, leggermente più alto rispetto al sud per catturare al meglio il sole più basso all'orizzonte.
I tradizionali tetti bretoni (inclinazione di 40-50° per il drenaggio della pioggia) sono naturalmente vicini all'ottimale. Questa forte inclinazione migliora la produzione di mezza stagione e facilita il deflusso (autopulizia permanente).
Tecnologie adattate:
In Bretagna si consigliano pannelli monocristallini ad alte prestazioni in condizioni di scarsa illuminazione. Le tecnologie che catturano meglio la radiazione diffusa (PERC, eterogiunzione) possono fornire un guadagno del 3-5%, un investimento giustificabile nel clima oceanico.
Ottimizzazione per il clima oceanico
Perdite di sistema ridotte:
A Rennes, le perdite termiche sono minime (temperature fresche). IL PVGIS il tasso del 14% può essere regolato al 12-13% per installazioni di qualità, poiché i pannelli non si surriscaldano mai.
Nessuno sporco:
Le frequenti piogge bretoni garantiscono un mantenimento naturale eccezionale dei pannelli. Non è necessaria la pulizia manuale (è sufficiente un controllo visivo annuale). Un vantaggio economico sottovalutato della Bretagna.
Senza neve:
Contrariamente alle idee sbagliate su "Freddo bretone," la neve è estremamente rara a Rennes (<5 giorni/anno, fusione immediata). Nessun vincolo di neve per gli impianti bretoni.
Corrosione marina:
Nelle zone costiere (<3km dal mare), privilegiare strutture in alluminio o acciaio inox resistenti alla corrosione salina. A Rennes (70 km dalla costa) sono adatte strutture standard.
Architettura bretone e fotovoltaico
Alloggio tradizionale bretone
Case in pietra:
L'architettura caratteristica bretone (granito, ardesia) è caratterizzata dai tetti ripidi (40-50°) in ardesia. Superficie disponibile: 30-50 m² che consentono installazioni da 5-8 kWp. L'integrazione sull'ardesia è estetica e rispetta il patrimonio.
Longhouse bretoni:
Queste tradizionali case allungate offrono tetti lineari ideali per gli allineamenti dei pannelli. Produzione ottimale su queste configurazioni.
Padiglioni suburbani:
I sobborghi di Rennes (Cesson-Sévigné, Chantepie, Saint-Grégoire, Bruz) concentrano insediamenti residenziali con tetti di 25-40 m². Produzione tipica: 3.150-4.600 kWh/anno per 3-4 kWp.
Identità e ambiente bretone
Forte consapevolezza ecologica:
La Bretagna mostra tradizionalmente una forte sensibilità ambientale. I bretoni sono pionieri nelle energie marine, eoliche e ora solari. Il fotovoltaico si inserisce in questa cultura del rispetto ambientale.
Autonomia energetica:
Lo spirito di indipendenza bretone si traduce in uno spiccato interesse per l’autoconsumo e l’autonomia energetica. Le installazioni di batterie si sviluppano più velocemente che altrove in Francia.
Circuiti locali:
La Bretagna privilegia le filiere corte. Questa filosofia si applica all’energia: produrre localmente ciò che viene consumato localmente.
Aree urbane e metropoli
Metropoli di Rennes:
La capitale bretone si sta sviluppando rapidamente (crescita demografica sostenuta). Nuovi quartieri (Baud-Chardonnet, Beauregard) integrano sistematicamente le energie rinnovabili.
Eco-distretti:
La Courrouze, un quartiere sostenibile esemplare, integra fotovoltaico, energia geotermica e spazi verdi. Modello di urbanistica contemporanea di Rennes.
Zone di attività:
Rennes dispone di numerose zone tecnologiche e commerciali (Route de Lorient, Nord-Ouest) con magazzini che offrono superfici significative.
Vincoli normativi
Settore protetto:
Il centro storico di Rennes (patrimonio ricostruito dopo l'incendio del 1720) impone vincoli architettonici moderati. L'ABF convalida i progetti ma la città incoraggia le energie rinnovabili.
Villaggi storici:
La Bretagna conta numerosi villaggi classificati (Locronan, Rochefort-en-Terre). In questi settori le installazioni devono rispettare l'armonia architettonica.
Condomini:
Controllare le normative. La sensibilità ambientale bretone è generalmente favorevole all'accettazione dei progetti fotovoltaici nei condomini.
Casi di studio di Rennes
Caso 1: Casa unifamiliare a Cesson-Sévigné
Contesto:
Casa recente, famiglia di 4 persone, riscaldamento con pompa di calore, sensibilità ambientale, obiettivo autoconsumo.
Configurazione:
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Superficie: 35 mq
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Potenza: 5 kWp (13 pannelli 385 Wp)
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Orientamento: Sud (azimut 180°)
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Inclinazione: 40° (ardesia)
PVGIS Simulazione:
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Produzione annua: 5.500 kWh
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Resa specifica: 1.100 kWh/kWp
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Produzione estiva: 720 kWh nel mese di giugno
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Produzione invernale: 240 kWh nel mese di dicembre
Redditività:
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Investimento: 12.000 € (attrezzature di qualità, al netto dei sussidi)
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Autoconsumo: 58% (pompa di calore + lavoro da remoto)
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Risparmio annuo: 680€
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Saldo eccedenza: +€280
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ROI: 12,5 anni
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Guadagno in 25 anni: € 12.000
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Soddisfazione dell'autonomia energetica
Lezione:
La periferia di Rennes offre buone condizioni. L'accoppiamento pompa di calore/solare è rilevante in Bretagna. Il ROI è corretto e la forte motivazione ambientale dei bretoni compensa la produzione media.
Caso 2: sede centrale della società IT a Rennes
Contesto:
Uffici nel settore digitale, costruzione recente, elevati consumi diurni, impegno CSR.
Configurazione:
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Superficie: 350 mq lastrico solare
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Potenza: 63 kWp
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Orientamento: verso sud (cornice 30°)
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Inclinazione: 30° (produzione annua ottimizzata)
PVGIS Simulazione:
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Produzione annua: 68.000 kWh
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Resa specifica: 1.079 kWh/kWp
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Tasso di autoconsumo: 82% (attività continua)
Redditività:
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Investimento: 94.500€
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Autoconsumo: 55.800 kWh a 0,19 €/kWh
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Risparmio annuo: 10.600€ + rivendita 1.600€
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ROI: 7,8 anni
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Comunicazione CSR (importante nel settore tecnologico bretone)
Lezione:
Il settore terziario di Rennes (informatica, consulenza, servizi) presenta un profilo eccellente. Rennes, la capitale digitale della Bretagna, conta numerose aziende tecnologiche impegnate nella transizione energetica.
Caso 3: Operazione di un'azienda lattiero-casearia
Contesto:
Azienda lattiero-casearia, consumo significativo (mungitura, raffreddamento del latte, edifici), sensibilità ambientale (agricoltura bretone in transizione).
Configurazione:
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Superficie: tettoia fienile di 400 mq
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Potenza: 72 kWp
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Orientamento: Sud-Est (edificio esistente)
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Inclinazione: 20° (tetto a bassa pendenza)
PVGIS Simulazione:
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Produzione annua: 75.600 kWh
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Resa specifica: 1.050 kWh/kWp
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Tasso di autoconsumo: 75% (due mungiture al giorno, raffreddamento)
Redditività:
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Investimento: 108.000€
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Autoconsumo: 56.700 kWh a 0,16 €/kWh
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Risparmio annuo: 9.070€ + rivendita 3.100€
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ROI: 8,9 anni
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Miglioramento dell’impronta di carbonio dell’azienda agricola
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Anticipazione delle normative ambientali
Lezione:
L'agricoltura bretone, confrontata con le questioni ambientali (alghe verdi, qualità dell'acqua), sviluppa in modo massiccio il fotovoltaico. Le aziende lattiero-casearie con consumi significativi beneficiano di un ROI eccellente.
Autoconsumo in Bretagna
Profili di consumo bretoni
Lo stile di vita bretone influenza le opportunità di autoconsumo:
Senza aria condizionata:
Il clima temperato bretone rende superflua l'aria condizionata. I consumi estivi restano quelli di elettrodomestici, illuminazione, informatica. Vantaggio: bollette estive ridotte. Svantaggio: autoconsumo della produzione estiva meno ottimale rispetto al Mezzogiorno.
Riscaldamento elettrico moderato:
L'inverno mite bretone limita il fabbisogno di riscaldamento rispetto al nord-est. Si stanno sviluppando le pompe di calore. La produzione solare di mezza stagione (aprile-maggio, settembre-ottobre) copre parzialmente il fabbisogno di riscaldamento leggero.
Illuminazione autunno/inverno:
Le brevi giornate bretoni (inverno) aumentano il fabbisogno di illuminazione. Questo consumo purtroppo coincide con una bassa produzione invernale.
Scaldabagno elettrico:
Standard in Bretagna. Il passaggio del riscaldamento alle ore diurne (invece che a quelle non di punta) consente di autoconsumare 350-550 kWh/anno.
Lavoro a distanza sviluppato:
Rennes, polo digitale (forte presenza IT, startup), sperimenta un significativo sviluppo del lavoro a distanza. La presenza diurna aumenta l’autoconsumo dal 40% al 55-65%.
Ottimizzazione per il clima oceanico
Programmazione intelligente:
Con più di 180 giorni di sole (parziale o totale), la programmazione durante il giorno (11-16) resta attiva in Bretagna, soprattutto da aprile a settembre.
Accoppiamento pompa di calore:
Per le pompe di calore aria/acqua, la produzione solare della media stagione (aprile-maggio, settembre-ottobre: 240-320 kWh/mese) copre parzialmente il fabbisogno di riscaldamento moderato. Dimensionare di conseguenza (+1 kWp).
Scaldacqua termodinamico:
Soluzione rilevante in Bretagna. In estate lo scaldacqua termodinamico riscalda l'acqua con l'elettricità solare. In inverno mite recupera le calorie dell'aria. Funzionamento ottimale tutto l'anno.
Veicolo elettrico:
Rennes sviluppa la mobilità elettrica (rete di trasporto pubblico elettrificato, stazioni di ricarica). La ricarica solare di un veicolo elettrico assorbe 2.000-3.000 kWh/anno, ottimizzando l’autoconsumo da aprile a settembre.
Tassi di autoconsumo realistici
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Senza ottimizzazione: 35-45% per nucleo familiare assente durante il giorno
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Con programmazione: 45-55% (apparecchiature, scaldabagno)
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Con pompa di calore e programmazione: 50-60% (valorizzazione di mezza stagione)
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Con lavoro da remoto: 52-65% (presenza diurna)
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Con veicolo elettrico: 55-68% (ricarica diurna)
-
Con batteria: 70-82% (investimento +€6.500-8.500)
A Rennes, con l'ottimizzazione, è realistico un tasso di autoconsumo del 50-60%, paragonabile alla media francese nonostante la produzione media.
Argomenti economici per la Bretagna
Prezzi dell'elettricità
I prezzi dell'elettricità in Bretagna sono nella media francese alta (riscaldamento presente nonostante la mitezza invernale). Ogni kWh autoprodotto fa risparmiare 0,19-0,21 €.
Sussidi regionali
La Regione Bretagna, impegnata nella transizione energetica, offre sussidi complementari che rafforzano la redditività del fotovoltaico.
Valorizzazione degli immobili
In un mercato immobiliare bretone dinamico (Rennes in forte crescita), un impianto fotovoltaico migliora l'attestato di prestazione energetica e valorizza l'immobile. Importante argomento di vendita/affitto.
Autonomia energetica di valore
In Bretagna, l’autonomia energetica ha un valore culturale. Al di là del mero calcolo economico, produrre la propria energia risponde ad una forte aspirazione identitaria bretone.
Scegliere un installatore a Rennes
Mercato bretone strutturato
Rennes e la Bretagna concentrano gli installatori con esperienza nel clima oceanico e nelle specificità locali.
Criteri di selezione
Certificazione RGE:
Obbligatorio per i sussidi. Verificare la validità su France Rénov'.
Esperienza sul clima oceanico:
Un installatore abituato al clima bretone conosce le specificità: ottimizzazione della radiazione diffusa, dimensionamento per pioggia/vento, realismo sulla produzione prevista.
Onesto PVGIS stima:
A Rennes è realistica una produzione di 1.050-1.150 kWh/kWp. Attenzione agli annunci >1.200 kWh/kWp (sovrastima) o <1.000 kWh/kWp (troppo pessimistico).
Attrezzatura adatta al clima oceanico:
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Pannelli ad alte prestazioni in condizioni di scarsa illuminazione (PERC, HJT)
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Inverter con buona efficienza a produzione moderata
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Struttura in acciaio inossidabile o alluminio (resistenza alla corrosione nella zona costiera)
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Impermeabilizzazione rinforzata (pioggia frequente)
Garanzie migliorate:
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Garanzia valida 10 anni
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Garanzia di produzione realistica (alcune garanzie PVGIS produzione ±10%)
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Servizio post-vendita locale reattivo
-
Monitoraggio incluso (importante monitoraggio della produzione)
Prezzi di mercato di Rennes
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Residenziale (3-9 kWp): 2.000-2.700 €/kWp installato
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PMI/Terziario (10-50 kWp): 1.500-2.100 €/kWp
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Agricolo (>50 kWp): 1.200-1.700 €/kWp
Prezzi paragonabili alla media nazionale. Il maturo mercato bretone offre un buon rapporto qualità-prezzo.
Punti di vigilanza
Stime realistiche:
Richiedere PVGISstime basate. La produzione annunciata deve essere realistica per la Bretagna (1.050-1.150 kWh/kWp massimo).
Nessuna promessa eccessiva:
Attenzione ai discorsi commerciali che minimizzano l’impatto sul clima oceanico. Il fotovoltaico è redditizio in Bretagna, ma con una produzione media. L'onestà è essenziale.
Monitoraggio della produzione:
In Bretagna, il monitoraggio è importante per verificare l'impianto che produce PVGIS aspettative e rassicurare sulle prestazioni effettive.
Sussidi finanziari in Bretagna
Sussidi nazionali 2025
Premio per l'autoconsumo:
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≤ 3 kWp: 300 €/kWp o 900 €
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≤ 9 kWp: 230 €/kWp o 2.070 € max
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≤ 36 kWp: 200 €/kWp
Tasso di riacquisto dell'OA del FES:
0,13 €/kWh per eccedenza (≤9kWp), contratto di 20 anni.
IVA ridotta:
10% per ≤3kWp sugli edifici >2 anni.
Sussidi alla Regione Bretagna
La Regione Bretagna sostiene la transizione energetica:
Programma di energia rinnovabile:
Contributi complementari per privati e professionisti (importo variabile, consultare il sito regionale).
Bonus globale per la ristrutturazione:
Aumentare se il fotovoltaico rientra in un progetto di rinnovamento energetico completo.
Agricoltura sostenibile:
Sovvenzioni specifiche per le aziende agricole attraverso la Camera dell'Agricoltura della Bretagna.
Consultate il sito della Regione Bretagna o France Rénov' Rennes.
Sussidi per la metropoli di Rennes
Rennes Metropolis (43 comuni) offre:
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Sussidi occasionali per la transizione energetica
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Supporto tecnico tramite l’Agenzia locale per l’energia e il clima (ALEC)
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Bonus progetti innovativi (autoconsumo collettivo)
Per informazioni contattare ALEC Rennes.
Esempio di finanziamento completo
Installazione da 4 kWp a Rennes:
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Costo lordo: 10.000€
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Premio autoconsumo: -1.200€
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Sussidio della Regione Bretagna: -400€ (se disponibile)
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CEE: -€300
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Costo netto: 8.100 €
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Produzione annua: 4.400 kWh
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Autoconsumo al 55%: 2.420 kWh risparmiati a 0,20 €
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Risparmio: 484 €/anno + eccedenza vendita 260 €/anno
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ROI: 10,9 anni
Su 25 anni, il guadagno netto supera i 10.600 €, redditività corretta per la Francia occidentale.
Domande frequenti - Solare in Bretagna
Il fotovoltaico è davvero praticabile in Bretagna?
SÌ! Nonostante le idee sbagliate, la Bretagna ha un soleggiamento equivalente a Parigi (1.050-1.150 kWh/kWp/anno). La pioggia bretone non impedisce la produzione solare (radiazione diffusa) e pulisce anche i pannelli gratuitamente. Il ROI è di 10-13 anni, redditività corretta per un investimento di 25-30 anni.
I pannelli producono sotto la pioggia?
SÌ! I pannelli producono il 20-35% della loro capacità anche in condizioni di tempo nuvoloso grazie all'irraggiamento diffuso. La pioggia fine bretone non ferma la luce. Inoltre, garantisce una pulizia naturale permanente, mantenendo una produzione ottimale senza interventi.
La corrosione marina non danneggia gli impianti?
Nelle zone costiere (<3km dal mare), privilegiare strutture in acciaio inox o alluminio anticorrosione. A Rennes (70 km dalla costa), le strutture standard sono perfettamente adatte. I pannelli stessi resistono all'aria di mare. Numerose installazioni costiere in Bretagna senza problemi.
Come compensare la produzione media?
Diverse strategie: (1) ottimizzare l’autoconsumo (lavoro da remoto, programmazione), (2) dimensionare per coprire il fabbisogno di aprile-ottobre, (3) installare una pompa di calore valorizzando la produzione di mezza stagione, (4) considerare l’autonomia energetica come un valore oltre il mero calcolo economico.
L’identità bretone incoraggia il fotovoltaico?
Assolutamente! La Bretagna mostra una forte consapevolezza ecologica e una cultura dell’autonomia energetica. Produrre localmente ciò che si consuma rientra nella filosofia bretone delle filiere corte. L’autonomia energetica risponde ad una forte aspirazione identitaria.
Quale durata della vita nel clima oceanico?
25-30 anni per i pannelli, 10-15 anni per gli inverter. Il clima oceanico temperato preserva le attrezzature (senza estremi termici). La pioggia regolare, lungi dall'essere un problema, garantisce il mantenimento naturale. Le installazioni bretoni invecchiano molto bene.
Strumenti professionali per la Bretagna
Per gli installatori e gli studi di ingegneria che operano a Rennes e in Bretagna, PVGIS24 fornisce funzionalità essenziali:
Stime realistiche del clima oceanico:
Modellare accuratamente la produzione nel clima bretone per evitare sopravvalutazioni e mantenere la fiducia dei clienti. L’onestà è fondamentale in questo mercato.
Analisi finanziarie adattate:
Integrare le specificità bretoni (produzione media, sussidi regionali, sensibilità all’autonomia energetica) per dimostrare la redditività nonostante il soleggiamento modesto.
Gestione del progetto agricolo:
Per gli installatori bretoni che lavorano nel settore agricolo (numerose aziende lattiero-casearie), PVGIS24 consente un dimensionamento preciso in base ai profili di consumo agricolo.
Credibilità professionale:
Di fronte ad una clientela bretone pragmatica ma ecologica, presenta rapporti PDF dettagliati con convalida scientifica PVGIS dati, senza vendere troppo.
Scoprire PVGIS24 per i professionisti
Agire in Bretagna
Passaggio 1: valuta il tuo reale potenziale
Inizia con un servizio gratuito PVGIS simulazione per il tuo tetto di Rennes. Si noti che la produzione (1.050-1.150 kWh/kWp), sebbene nella media, è ampiamente sufficiente per una redditività interessante.
Gratuito PVGIS calcolatrice
Passaggio 2: verifica dei vincoli
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Consultare il piano urbanistico locale (Rennes o metropoli)
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Verifica settori protetti (centro storico, borghi storici)
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Per i condomini consultare il regolamento
Passaggio 3: confronta le offerte oneste
Richiedi 3-4 preventivi a installatori Breton RGE esperti. Richiedere PVGISstime basate. Preferisci l’onestà alle promesse eccessive.
Passaggio 4: goditi il sole bretone
Installazione rapida (1-2 giorni), procedure semplificate, produzione da connessione Enedis (2-3 mesi). Anche in Bretagna ogni giornata di sole diventa fonte di risparmio e autonomia.
Conclusione: Bretagna, terra di transizione energetica
Con un sole sufficiente (1.050-1.150 kWh/kWp/anno), temperature fresche che ottimizzano l’efficienza, pioggia purificante gratuita e una forte cultura di autonomia energetica, la Bretagna dimostra che il fotovoltaico è fattibile nella Francia occidentale oceanica.
Il ritorno sull'investimento di 10-13 anni è corretto per un investimento di 25-30 anni e il guadagno in 25 anni supera i 10.000-15.000 euro per un'installazione residenziale media. Al di là del calcolo economico, produrre la propria energia in Bretagna risponde ad un'aspirazione culturale all'autonomia e al rispetto ambientale.
PVGIS ti fornisce dati precisi per realizzare il tuo progetto. Non lasciarti scoraggiare dai miti meteorologici bretoni. Fatti e dati dimostrano la redditività del fotovoltaico a Rennes e in Bretagna.
L'identità bretone, storicamente rivolta al mare e alle energie rinnovabili (eolico offshore, energie marine), trova nel fotovoltaico una nuova espressione del suo impegno ambientale e dell'aspirazione all'autonomia energetica.
Inizia la tua simulazione solare a Rennes
I dati di produzione sono basati su PVGIS statistiche per Rennes (48,11°N, -1,68°O) e la Bretagna. Utilizza il calcolatore con i tuoi parametri esatti per una stima personalizzata e realistica del tuo tetto Breton.